Concorso San Valentino 2021 – ADA Montefeltro

Come ogni anno – ormai da molti anni una tradizione lega ADA Montefeltro alla Rocca di Gradara e alle note vicende del V canto della Divina Commedia dantesca – abbiamo celebrato San Valentino 2021 in questa piattaforma virtuale, senza poter, purtroppo, abbinare una performance di danza, come sempre fu consuetudine gli anni passati.

Non abbiamo però rinuciato a festeggiare questa ricorrenza con l’aiuto di Laura Gallotta, referente ADA Montefeltro, docente e riferimento del metodo di scrittura poetica Caviardage,  che aveva  già organizzato parte delle e collaborato alle attività di questa giornata speciale a Gradara, la quale ha organizzato quest’anno il Concorso Ciò che gli occhi non sanno che propone, ai nostri soci, la creazione di un’opera visiva e illustrata, tra il/i particolare/i di un’immagine e le parole che lo colgono  e naturalmente aspicando di tornare presto a danzare a Gradara.

Qui la locandina con i termini della partecipazione al Concorso.
Ciò che gli occhi non sanno 14feb2021

Qui le opere giunte, precedute da qualche storica locandina dei San Valentini passati…: Concorso San Valentino Opere

Ieri sera la giuria, composta da Laura Gallotta,  Chiara Gelmetti e l’artista Mauro Drudi, dopo difficile scelta (tutte le opere per un verso o per l’altro risultano così diverse e interessanti nella loro forma compositiva,  narrativa, nelle immagini scelte  e nell’estetica complessiva), ha decretato

Vincitrice del Concorso Ciò che gli occhi non sanno: Luisa del Vecchio
per la corposità  testuale che contralta la leggerezza dell’immagine, per la narrazione  di un sentimento che evolve nel tempo e la sua intima condivisione.

Inoltre è stato attribuito un secondo Premio Simpatia ad Antonietta Boaretto per la creatività accattivante, la tonalità ironica e storicamente puntuale della narrazione e l’immagine della simpaticissima donzella-ortaggio che ha ideato per amore…

 

 

 

 

Qui sotto le altre opere giunte:

Fuori Concorso:

E a presto per danzare insieme a Gradara!