Alle porte del Rinascimento: il De rerum natura

Molti e molti libri potrete trovare sull’argomento… segnaliamo comunque questo bell’articolo di Paolo Mieli: Lucrezio, una scoperta che aprì il Rinascimento, che potrete trovare a questo link:  https://www.corriere.it/cultura/12_settembre_04/mieli-lucrezio-scoperta-apri-rinascimento_54b20f9a-f698-11e1-ac56-9abd64408884.shtml

Qui accanto il pdf: Lucrezio e Umanesimo

Il link per trovare il testo integrale del De rerum naturahttp://www.latinovivo.com/Testintegrali/Lucrezindex.htm

E ringraziamo la prof.ssa Marina Gelmetti per la lettura in metrica del Libro I del De rerum natura e per il suo commento al che potrete trovare, entrambi qui sotto, dopo questa breve presentazione.

De rerum natura (“Sulla natura delle cose” ) è un poema didascalico latino in esametri di genere epico-filosofico, scritto da Tito Lucrezio Caro nel I secolo a.C.; è composto di sei libri raggruppati in tre diadi. La tragica fine del sesto libro ( la peste di Atene) ha fatto pensare all’incompiutezza dell’opera di Lucrezio poiché questa era in netto contrasto con l’inizio del primo libro (inno a Venere). Tuttavia il numero dei libri scritti da Lucrezio rientra nel filone epico-didascalico: infatti si attribuisce in genere l’appartenenza a questo filone delle opere composte da sei libri o multipli di sei.

In questo poema il filosofo e poeta latino si fa portavoce delle teorie epicuree riguardo alla realtà della natura e al ruolo dell’uomo in un universo atomistico, materialistico e meccanicistico: si tratta di un richiamo alla responsabilità personale e di un incitamento al genere umano affinché prenda coscienza della realtà, nella quale gli uomini sin dalla nascita sono vittime di passioni che non riescono a comprendere. La principale fonte dell’epos lucreziano, infatti, è il Περὶ φύσεως di Epicuro. L’autore si assume il compito di fornire agli uomini gli strumenti per eliminare le paure e raggiungere l’atarassia, ovvero l’assenza di turbamento propria del saggio, l’unico capace di ottenere una vittoria razionale sui sentimenti.

Qui la lettura

E qui sotto il commento

E per concludere porgiamo questo video poetico e rigoroso al testo, dell’Inno a Venere (pubblicato su Internet), buona visione e buon ascolto!